Email marketing: quanti medici contattiamo?

Perché parlare proprio di email marketing? Da una recente
indagine svolta da PKE su un campione di medici è emerso che
l’82% dei rispondenti è favorevole alla comunicazione medico scientifica tramite email. Oltre a questo, PKE invia ogni mese oltre 19 milioni di DEM (Direct Email Marketing) e Newsletter, garantendo così una forte esperienza in questo settore.
Ma a chi vengono inviate queste comunicazioni? Facciamo un passo indietro e conosciamo
WelfareLink.
WelfareLink è il più grande network di professionisti della salute in rete. Conta 468.830 iscritti, di cui
281.773 medici. Per accedere è necessario compilare un form di registrazione e sottoscrivere quattro livelli di consenso privacy.
La community consente di:
- Effettuare informazione medico scientifica sul farmaco e sul medical device
- Seguire corsi di formazione a distanza (FAD)
- Accedere a pubblicazioni e risorse in rete
Vediamo ora qualche numero. Tra le specializzazioni che contano più medici contattabili tramite email abbiamo
pediatria e neonatologia (15.963 medici),
medicina interna (14.883 medici) e
Anestesia, rianimazione e terapia intensiva e del dolore (14.701 medici). Analogamente è possibile contattare medici classificati per professione, dunque
medici di medicina generale (34.003 medici),
pediatri di libera scelta (6.920 medici),
medici ospedalieri (99.262 medici), ecc. Ma non solo: in base a ciò che i medici leggono online, è possibile classificarli in base ai loro interessi digitali.
Una volta scelto il target vengono definiti i contenuti e si procede con l’invio della DEM. Al termine della campagna verrà generato un report che riporta i risultati dell’attività svolta (tassi di apertura e di click).
Autore:
PKE Group
PKE è una società nata da DS Medigroup, costituita per gestire i data base delle professioni e la creazione di comunità profilate sulla rete Internet.
Obiettivo di PKE è accompagnare le Istituzioni e gli Enti privati nella corretta gestione dei dati e nell’approfondita conoscenza delle diverse professioni, nell’analisi delle competenze specifiche di ciascuna disciplina, nelle valutazioni dei loro fabbisogni formativi ed informativi, nella definizione strategica degli strumenti di comunicazione (informazione e formazione) e nella loro completa implementazione.