Durante il convegno organizzato dalla Cnop e patrocinato dalla Fofi “La psicologia in farmacia”, è emersa la necessità di ampliare il ruolo della farmacia facendola diventare un vero e proprio centro di servizi rivolti all’utenza fra cui, appunto, la possibilità di fornire un supporto psicologico rapido, efficace e professionale.
Punto focale su cui tutti i professionisti intervenuti si sono trovati d’accordo è che “con l’introduzione sistematica dello psicologo, si avrà un impatto positivo non solo sul benessere dell’utenza, ma anche sui costi della sanità pubblica; intercettare sul nascere il malessere, eviterà che da semplice disagio possa trasformarsi in patologia e quindi essere gestito come tale”.
In questo contesto sarà necessario un impegno congiunto in modo tale da poter estendere il progetto a tutta la penisola, una soluzione che possa quindi essere fruibile da tutti i cittadini.
Fonte: Quotidiano Sanità