Molti pensano sia una specializzazione accademica appartenente alle 50 del MIUR, Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca; altri, invece, son convinti che sia semplicemente un laureato in medicina e chirurgia che ha scelto di diventare quello che era il “vecchio medico di base”; ma qual è il percorso di studi del medico di base?
Proviamo a fare un po' di chiarezza:
Esistono 50 specializzazioni accademiche riconosciute dal MIUR, suddivise tra area medica (ematologia, nefrologia ecc), area chirurgica (cardiochirurgia, neurochirurgia, urologia ecc) ed area dei servizi clinici (radiologia, radiodiagnostica ecc).
Per quanto riguarda invece la professione s’intende la tipologia contrattuale del medico, come ad esempio il medico ospedaliero, quello specialista in attività privata o il medico specialista convenzionato con il Servizio Sanitario Nazionale.
La pratica medica, infine, non rientra fra le 50 specializzazioni del MIUR, ma è la declinazione che si intraprende durante una specializzazione (es andrologia durante la specializzazione in urologia, o diabetologia durante quella in endocrinologia).
E l’MMG? Oggi esiste il Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale della durata di tre anni (Pubblicato in Gazzetta Ufficiale – Serie Concorsi) necessario per ottenere il diploma di formazione specifica in Medicina Generale. Per poter partecipare al concorso è necessario essere in possesso: