“Ogni 3 ore viene diagnosticata la Sclerosi Multipla” e “in Italia sono 118 mila le persone affette dalla malattia”. “1 persona su 3 ha lasciato il lavoro a causa della SM” e “il 37% dei costi sono a carico di persone e familiari”.
Questi sono solo alcuni dei dati raccolti dal Barometro 2018 della Sclerosi Multipla, il rapporto – giunto alla terza edizione – redatto da AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla).
Alcuni dati – La Sclerosi Multipla (SM) è la seconda più comune causa di disabilità neurologica nei giovaniadulti, dopo i traumi da incidenti stradali. La malattia colpisce con un esordio intorno ai 30 anni e viene per lo più diagnosticata tra i 20 e i 40 anni. Chi è affetto dalla patologia può vivere per decenni con la SM, che può determinare una disabilità progressiva. Le donne hanno una maggiore probabilità di sviluppare la patologia: il rapporto è di 3 donne ogni uomo colpito. In circa il 3-5% di tutte le persone con SM l’insorgenza della malattia si verifica sotto i 16 anni di età.
Dal punto di vista geografico, la distribuzione della malattia non è uniforme: è più diffusa infatti nelle zone lontane dall’Equatore a clima temperato, in particolare Nord Europa, Stati Uniti, Nuova Zelanda e Australia. A livello mondiale si calcola che circa 2,3 milioni di persone soffrano di SM, delle quali circa 600.000 in Europa.
La patologia – La SM è una malattia neurodegenerativa demielinizzante e molti studi dimostrano come alla base della patologia vi sia una reazione del sistema immunitario contro la mielina e le cellule che la producono.
Avere la SM significa soffrire di disturbi visivi e della sensibilità, con formicolii persistenti, sensazione di intorpidimento degli arti e difficoltà di percezione del caldo e del freddo; oltre a questo il paziente è spesso stanco e debole, ha difficoltà a svolgere e a sostenere attività anche comuni. Purtroppo, però, la malattia è degenerativa e porta quindi a un peggioramento delle condizioni del malato, anche dal punto di vista psicologico.
Le iniziative – Tra le tante iniziative AISM, in occasione del 50esimo anniversario di attività, ha intrapreso la campagna #Smuoviti che mira a mettere al centro le persone con SM. Sono loro i protagonisti, quelli che per primi si “SMuovono” nella loro vita e per AISM, mettendo a disposizione la loro storia.
Chi cura – La figura di riferimento per tutti i pazienti con SM è il neurologo. In Italia ci sono 12.004 medici specializzati in neurologia (fonte: Atlante Sanità, il database della sanità italiana che conta oltre 1,3 milioni di anagrafiche), di questi PKE è in grado di contattarne, perché registrati alla community WelfareLink, 9.194.
In occasione della Giornata Mondiale della Sclerosi Multipla – il prossimo 30 maggio – l’augurio è che la ricerca vada avanti verso soluzioni, seppur non definitive, che siano di supporto per tutti i malati che convivono con la SM.
Autore:
PKE Group
PKE è una società nata da DS Medigroup, costituita per gestire i data base delle professioni e la creazione di comunità profilate sulla rete Internet. Obiettivo di PKE è accompagnare le Istituzioni e gli Enti privati nella corretta gestione dei dati e nell’approfondita conoscenza delle diverse professioni, nell’analisi delle competenze specifiche di ciascuna disciplina, nelle valutazioni dei loro fabbisogni formativi ed informativi, nella definizione strategica degli strumenti di comunicazione (informazione e formazione) e nella loro completa implementazione.
Da una recente ricerca condotta dall’ospedale Fatebenefratelli di Roma e dal Politecnico delle Marche su 6 placente, dopo parti e gravidanze normali, è emersa la presenza di microplastiche in 4 di esse. Sono stati infatti trovati 12 frammenti di microplastiche: 5 nel lato fetale, 4 nel lato materno e 3 nelle membrane corioamniotiche.
Nell’articolo precedente abbiamo parlato di vaccini, di che cosa sono e di come avvengono le fasi di sviluppo. Argomento di ormai attualità sono i vaccini per il Nuovo coronavirus, l’Italia da fine dicembre ha iniziato la campagna vaccinale insieme ad altri stati membri dell’Unione Europea e non solo.